Classe
Crostacei, Ordine Decapodi, Famiglia Ippolitidi.
Il genere Lysmata comprende numerose specie di gamberetti vivacemente
colorati, tipici dei mari tropicali ma presenti anche nel Mediterraneo
con un paio di specie (L. nilita e L. seticaudata). La
più comunemente allevata in acquario è L. amboinensis,
che a dispetto del nome scientifico non è limitata ai mari dell'antica
Amboina (l'attuale Ambon, un'isola delle Molucche da dove provenivano
i primi esemplari descritti alla fine del secolo scorso) ma è
diffusa in tutto l'Indo-Pacifico, dal Mar Rosso alla Polinesia. In passato
si credeva che questa specie, nota come Hippolysmata grabhami,
fosse presente in tutti i mari tropicali: oggi le popolazioni dei Caraibi
e dell'Atlantico tropicale vengono considerate una specie a parte (Lysmata
grabhami), con caratteristiche ed esigenze d'allevamento molto simili
ma poco frequente in acquario. Come la maggioranza dei congeneri, L.
amboinensis è un tipico gamberetto "pulitore": con
le sue piccole chele, esso libera grossi pesci (murene, cernie, Pomacantidi,
Chetodontidi, Luzianidi, ecc.) da parassiti della pelle, avanzi di cibo
tra i denti, detriti nelle branchie, ecc. Sembra che le lunghe antenne
bianche di questi gamberetti, sempre in movimento e ben visibili tra
le rocce e i coralli, rappresentino una sorta di "insegna"
per farsi individuare dai pesci bisognosi dei loro servigi. L'attività
di toeletta, svolta sia da singoli esemplari che da coppie ben affiatate,
è osservabile anche in acquario, dove questo gamberetto può
vivere oltre 3 anni raggiungendo i 6 cm di lunghezza. Pacifico, vivace
e socievole, questo bel gamberetto si alleva meglio in piccoli gruppi
di 4-5 esemplari ed è particolarmente adatto a grandi acquari
con grossi Pomacantidi, Acanturidi e Chetodontidi, che "ripulisce"
diligentemente. Meno adatto alle vasche di invertebrati, in quanto col
suo comportamento curioso e petulante disturba spesso coralli, alcionari,
spirografi, molluschi, ecc.