Iscriviti  
 
 
 
 
 
 
   
   
 
 
 
Brasile-Bolivia, Rio Guaporé
Questo fiume scorre per 1.540 km tra il nord-est della Bolivia (dove è noto con il nome spagnolo di Rio Iténez) e il Brasile centro-occidentale. Nasce nella catena montuosa della Serra dos Parecis in Mato Grosso, a circa 650 m di altezza: riceve le acque del Rio Verde e costituisce per un lungo tratto il confine tra Bolivia e Brasile, prima di immettersi a sua volta con una foce nel Rio Mamoré. Attraversa regioni caratterizzate da un clima non propriamente tropicale: nei mesi più caldi (inverno-primavera) si registrano infatti temperature dell’aria spesso superiori ai 30°C, mentre in quelli più freddi (corrispondenti alla nostra estate) i valori crollano frequentemente intorno ai 15°C, scendendo talvolta anche sotto i 10°C. Ciononostante, il Guaporé ospita una flora e una fauna decisamente tropicali, grazie anche alla sua notevole portata che gli consente di mantenere una temperatura relativamente stabile, raramente al di sotto dei 20°C. Il fiume è caratterizzato ovunque da acqua particolarmente tenera (dKH e dGH entrambe inferiori a 1°!) e leggermente acida (pH intorno a 6,5), classificabile come oligotrofica, cioè relativamente povere di nutrienti disciolti: tra gli altri, pressoché non misurabili con i comuni test acquariofili sono i nitrati e i fosfati. Il fondo è per lunghi tratti costituito da sabbia quarzifera bianca e piuttosto fine, mista a fango e argilla lungo le sponde più calme e paludose. L’acqua è generalmente limpida salvo durante il periodo delle piogge, quando – specialmente nel tratto superiore, il più interessante per l’acquariofilo – il Guaporé esonda formando numerosi torrenti secondari e pozze, biotopi assai interessanti e ricchi di organismi per l’acquario.

Vegetazione acquatica (specie di interesse acquariofilo): Echinodorus grandiflorus, E. tenellus, E. paniculatus (nella foto in basso), E. bolivianus, E. grisebachii, Limnophila indica, Cabomba furcata, Ottelia brasiliensis, Eichhornia azurea, E. crassipes, E. diversifolia, Egeria najas, Najas conferta, Ludwigia sedoides, Limnobium laevigatus, Salvinia auriculata, Hydrocleys nymphoides, Utricularia breviscapa, U. hydrocarpa.

Pesci (specie di interesse acquariofilo): Astronotus crassipinnis, Apistogramma trifasciata, A. maciliensis, A. luelingi, A. sp. “Guaporé”, A. staecki, Mesonauta festivus, Crenicichla johanna, Aequidens awani, Laetacara dorsigera, Microgeophagus altispinosus (Cichlidae); Corydoras haraldschultzi, C. hastatus, C. caudimaculatus, C. cochui, C. guapore, C. polystictus, C. sterbai (Callichthyidae); Tatia aulopygia (Auchenipteridae); Amblydoras hancocki (Doradidae); Pseudoplatystoma tigrinum (Pimelodidae); Megalamphodus megalopterus, Cheirodon kriegi, Gymnocorymbus ternetzi, Hyphessobrycon callistus, H. bentosi rosaceus, Thayeria obliqua (Characidae); Rivulus punctatus (Rivulidae); Potamotrygon motoro (Potamotrygonidae, nella foto in alto)..

Un acquario “Rio Guaporé”
Si tratta di un acquario essenzialmente dedicato a Ciclidi nani, Caracidi e Corydoras, veri protagonisti di questo splendido biotopo. Per poter godere pienamente dell’ampia varietà della flora acquatica e dell’ittiofauna disponibili, consigliamo (A) una vasca di almeno 120x50x50 cm, provvista di un biologico incorporato (vol. 30 l circa). Illuminazione: 3 neon da 30 W con riflettore a parabola (assortimento proposto: 1 fitostimolante + 1 daylight + 1 10.000°K). In alternativa (B), vasca 120x50x60 (h) cm aperta, con filtro a percolazione nel vano mobile sottostante o filtro esterno rapido a cestello (portata 1.000 l/h circa), illuminazione 2 HQ-L 125 W.
Riscaldamento: 1 termoriscaldatore 300 W o 2 da 150 W. Consigliabile cavetto termico sottofondo. Fondo e arredamento: sabbia quarzifera fine chiara (bianca o rosa) su sottofondo di argilla o laterite (consigliabile uno strato di sabbia di almeno 5 cm). Ciottoli non calcarei, una o due radici legnose (savana, mopani, manila, ecc.) particolarmente contorte e ben stagionate (non è desiderabile una colorazione eccessivamente marcata dell’acqua, piuttosto una leggera ambratura). Acqua: T 25-27°C; pH 6; 2-3°dKH; 6-10°dGH; conduttività 100-200 microsiemens.

Piante: Echinodorus tenellus (primo piano, a prato); E. paniculatus e/o E. grandiflorus (centrali, solitarie e protagoniste); Cabomba furcata, Najas conferta e Egeria najas (centrali, lungo le pareti e sullo sfondo, in gruppo); Salvinia auriculata o Limnobium laevigatum (galleggianti, versione A); Eichhornia crassipes e/o E. azurea (galleggianti, versione B).

Pesci: Apistogramma spp. (2 specie a scelta, ciascuna in gruppi formati da 1 M e 2-3 FF); Microgeophagus altispinosus o Laetacara dorsigera o Mesonauta festivus (1 CP); Corydoras spp. (1-2 specie a scelta, 10-12 individui totale); Caracidi (1-2 specie a scelta, 25-30 individui totale).

 

 

Powered by

www.mindtheweb.biz